Fondo Piccardi

Silvio Piccardi

Note biografiche

Silvio Piccardi (NH) nasce a Firenze il 26 dicembre 1919.  

Si laurea nella sua città natale presso la facoltà di Magistero, prima in Lingue e letterature straniere (1941) e successivamente in Materie letterarie (1943).  

Durante gli eventi bellici è costretto a un periodo di prigionia in un campo di concentramento in Polonia. Finita la guerra, inizia ad insegnare nelle scuole medie inferiori e superiori. Contemporaneamente inizia la carriera universitaria come assistente volontario presso la cattedra di Geografia economica nella facoltà di Economia e commercio dell’Ateneo fiorentino. In questi anni si segnala per il recupero dei materiali cartografici disastrati a seguito dell’alluvione del 1966. 

Nel 1968 consegue la libera docenza in geografia economica.  Negli anni successivi, per incarico, insegnerà nelle Università di Catania, Milano (Bocconi e Statale) e Firenze.  Nel 1975, vince il concorso per professore ordinario e consegue la cattedra di Geografia economica presso l’Università di Bologna e abbandona l’insegnamento nelle scuole. Poco tempo dopo, nel 1977, rientra a Firenze dove insegnerà Geografia economica fino al pensionamento avvenuto nel 1996. L’anno successivo gli viene conferito l’emeritato dall’Ateneo fiorentino, che non potrà però ritirare di persona, in quanto stroncato qualche mese prima (8 giugno1997) da improvvisa malattia. Nell’ultima fase della sua vita, riscopre le sue radici tedesche da parte di madre aderendo all’Ordine Teutonico e si dedica ad attività di volontariato come membro dei Cavalieri di Malta.

Silvio Piccardi ha fatto parte per oltre quarant’anni dell’Istituto di geografia dell’Università di Firenze di cui è stato direttore nei bienni 1976-77 e 1981-82. Ha pubblicato numerosi volumi ed articoli, molti dei quali nelle più prestigiose riviste specializzate italiane e straniere. Ha partecipato, negli anni, a numerosi congressi, sia italiani sia internazionali.  Il primo ventennio delle sue ricerche è dedicato alla geografia economica soffermandosi soprattutto sul mercato dell’energia e sugli aspetti storico-umani degli argomenti affrontati. Di questi anni sono i contributi dedicati al cambiamento storico del percorso dell’Arno, con ricostruzioni cartografiche, e delle sue conseguenze economiche per la Toscana. 

Altri nuclei di ricerca importanti sono quelli dedicati al cambiamento del paesaggio della Val di Chiana aretina e di quello fiorentino.  Silvio Piccardi, diventato oramai uno dei maggiori geografi italiani, pubblicherà due volumi fondamentali per la ricerca geografica: Il paesaggio culturale (1986) e Fondamenti di geografia culturale (‎1994). Si occuperà di paesaggio urbano e rurale mettendo a punto nuove metodologie di analisi che privilegeranno i fattori storico-culturali e spirituali. Gli ultimi suoi contributi sono dedicati alla tutela ambientale. 

NOTE SUL FONDO

La donazione del fondo bibliografico appartenuto a Silvio Piccardi è stata fatta dalla famiglia, in particolare dal nipote Duccio Piccardi, assegnista di ricerca presso l’Università di Siena. Consiste di vari documenti di ambito geografico e titoli di intere testate di riviste come Notiziario di geografia economica e Rivista geografica italiana