BIBLIOTECA DI AREA UMANISTICA - AREZZO

Il Grand Tour era un costume sociale delle famiglie aristocratiche europee che, a partire dal XVII secolo, permetteva di perfezionare l’educazione dei giovani attraverso un viaggio che poteva durare anche svariati anni. Questa pratica aveva come principale destinazione finale l’Italia e più raramente la Grecia.

L’espressione Grand Tour è stata usata per la prima volta nella guida The Voyage of Italy di Richard Lassels, edita nel 1670.

La sezione Grand Tour della Biblioteca indica la parte antica della collezione sviluppata dal Prof. Attilio Brilli nel corso delle sue ricerche sul tema della letteratura di viaggio. Ne fanno parte circa 600 opere pubblicate dal ‘700 in poi.

Da questa importante collezione prende il nome la sala in cui è stata collocata, all’interno della quale è ospitata anche la sezione più moderna denominata “Viaggio”, comprendente oltre 1800 volumi.

Per informazioni:

Rosaria Valenza – rosaria.valenza@unisi.it – 0575-926297