Note sul fondo

Il Fondo Paolo Cesarini è stato donato nel 1999 dagli eredi Cesarini alla Biblioteca della Facoltà di lettere e filosofia dell’Università degli studi di Siena, dove è attualmente conservato. L’ultima sezione è stata consegnata lo scorso ottobre. Tra i documenti più significativi si segnalano un’ampia sezione dedicata a Tozzi:

1. i materiali preparatori utilizzati per la stesura; alla biografia Tutti gli anni di Tozzi;
2. una raccolta di contributi di Mario Verdone su Federico Tozzi;
3. raccolta di recensioni al volume Tutti gli anni di Tozzi;
4. articoli della stampa senese del 1985 relativi alle celebrazioni del centenario della nascita di Federico Tozzi;
5. il dattiloscritto di Vita di Tozzi; e di Tutti gli anni di Tozzi;
6. dattiloscritto di un atto unico di Federico Tozzi intitolato Davanti al ponte di ferro;
7. materiali peri libri dedicati da Cesarini al pittore Mino Maccari ed allo scultore Alberto Sani
8. ritagli e libri su Domenico Giuliotti; su Renzo Biason; su Romano Bilenchi, Curzio Malaparte ed Eugenio Galvano
9. foto, lettere ritagli e appunti relativi ad Alberto Sani;
10. corrispondenza con Mino Maccari;
11. corrispondenza con Enrico Vallecchi ed Eugenio Galvano;
12. corrispondenza con Domenico Giuliotti e Ettore Cozzoli;
13. corrispondenza con Giorgio Bocca, Vasco Pratolini ed Enrico Emmanuelli;
14. lettere di Berto Ricci;
15. lettere inviate da Giovanni Comisso, Alberto Moravia ed Ermanno Amicucci alla «Gazzetta del popolo»;
16. taccuini e diari di Paolo Cesarini;
17. documentazione varia relativa al negozio Lombardi di Siena;
18. fotografie relative alla campagna d’Africa;
19. fotografie relative al negozio Lombardi;
20. fotografie di disegni ed incisioni di proprietà di Paolo Cesarini;
21. numeri dei periodici «L’Universale» e «Il Borghese»;
22. ritagli di articoli di Paolo Cesarini pubblicati su vari quotidiani e riviste tra il 1935 e il 1969 raccolti in 10 volumi;
23. ritagli di articoli pubblicati da Paolo Cesarini sui quotidiani «Il Nuovo Campo di Siena» e «La Nazione».

Il fondo non è al momento accessibile alla consultazione, essendo in fase di riordinamento ed inventariazione. Ultimata quest’ultima sarà consultabile in conformità con le leggi vigenti, riportate nel sito della Biblioteca umanistica.