CENTRO INTERDIPARTIMENTALE  DI RICERCA FRANCO FORTINI

in “Storia della tradizione culturale del Novecento”

CIRFF

REGOLAMENTO

Art.1 – Oggetto – Sede

Il presente Regolamento disciplina l’organizzazione interna e il funzionamento del Centro Interdipartimentale di Ricerca Franco Fortini in “Storia della tradizione culturale del Novecento” – CRFF, di seguito denominato Centro, ai sensi dell’art. 17 dello vigente Statuto dell’Università degli Studi di Siena, dell’art. 12 del vigente Regolamento delle Strutture scientifiche e didattiche dell’Università di Siena e dell’art. 10 del Regolamento Generale di Ateneo.
Partecipano alla costituzione del Centro i seguenti Dipartimenti:
“Filologia e critica delle letterature antiche e moderne”
“Scienze storiche e dei Beni Culturali”
Il Centro Interdipartimentale di Ricerca Franco Fortini in “Storia della tradizione culturale del Novecento” ha sede amministrativa presso il Dipartimento di “Filologia e critica delle letterature antiche e moderne”.

Art. 2 – Finalità e attività

  1. Il Centro persegue le seguenti finalità:
    a) Coordinare studi e ricerche sul patrimonio documentario e archivistico della Biblioteca Umanistica dell’Università di Siena ed in particolare dei fondi seguenti: Fondo Fortini, Parronchi, Raicich, Bianchi Bandinelli, Landolfi, Bellosi, Previtali, Raissa Calza, Cesarini, Carli, Cairola, Bordini.
    b) Realizzare studi e progetti di ordine filologico, di storia della cultura, di letteratura comparata, storia dell’arte e storia dell’editoria, sul materiale citato sub 1), ed in generale sulla tradizione letteraria e culturale del Novecento;
    c) Promuovere la conoscenza del patrimonio sub a) e curare l’allestimento di prodotti editoriali, sia tradizionali che multimediali e digitali, tali da valorizzare predetto materiale e diffonderlo presso la comunità scientifica nazionale e internazionale;
    d) Collaborare con centri e istituzioni nazionali e internazionali di natura affine nell’ambito di progetti relativi alla storia della cultura del Novecento, con particolare attenzione al ruolo degli intellettuali, alla teoria e storia della traduzione, della storia dell’arte.
  2. Per raggiungere tali obiettivi, il Centro svolge le seguenti attività:
    allo scopo di favorire la circolazione di conoscenze ed esperienze di ricerca, il Centro promuove anche attività di collaborazione su temi ed argomenti conformi alle finalità del Centro:
    a) Incentivando la circolazione di conoscenze ed esperienze mediante incontri, scambi, cooperazioni e collaborazioni con dipartimenti ed enti esterni all’Università di Siena, nell’ambito di convenzioni e di progetti nazionali ed internazionali;
    b) Propone convegni, workshop e seminari scientifici, corsi di formazione e di aggiornamento, progetti di ricerca affidati a singoli ricercatori nonché l’elaborazione di testi scientifici, divulgativi, sussidi didattici e strumenti fruibili via internet nell’ambito della comunità scientifica internazionale;
    c) Collabora nell’ambito della didattica e della ricerca alle attività dei dipartimenti afferenti, fornendo un supporto nell’ambito delle proprie competenze e accogliendo stage pre- e postlaurea, tirocini formativi.

Art.3 – Durata

Il Centro ha durata di triennale decorrente dalla data di sottoscrizione del Decreto Rettorale istitutivo e può essere rinnovato previa verifica dell’interesse alla prosecuzione delle attività del Centro medesimo.

Art. 3 – Finanziamento del Centro

  1. In attuazione dell’art.12 comma 3, lett.b) del Regolamento delle Strutture Scientifiche e Didattiche, al finanziamento del Centro si provvede mediante risorse finanziarie messe a disposizione dai Dipartimenti proponenti e l’utilizzazione di fondi specificamente assegnati al Centro o ai docenti che vi partecipano, da parte di Enti pubblici o privati, nonché di quelli del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) (previsti dall’art. 65 del D.P.R.
    382/80). In particolare il Centro può disporre dei seguenti fondi:
    a) eventuali contributi per il funzionamento erogati dalle strutture interessate
    b) assegnazioni per attrezzature scientifiche
    c) assegnazioni per la ricerca
    d) contributi di Enti e di privati versati anche a titolo di liberalità
    e) finanziamenti derivati da prestazioni a pagamento o da altro legittimo titolo
    f) ogni altro contributo specificamente destinato per legge o per disposizione del Consiglio di Amministrazione all’attività del Centro.
    Il Centro assume iniziative volte al reperimento di fondi esterni per finanziare le attività di ricerca.
    Per lo svolgimento delle proprie attività il Centro si avvale delle attrezzature messe a disposizione dai dipartimenti partecipanti.

Art. 4 – Gestione amministrativo-contabile

La gestione amministrativo-contabile dei fondi, all’interno del Bilancio Unico di Ateneo Annuale Autorizzatorio, è affidata al responsabile amministrativo del Dipartimento sede amministrativa del Centro (Dipartimento di “Filologia e critica delle letterature antiche e moderne” dell’Università di Siena), che ai sensi dell’Art. 4 del Regolamento per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità dell’Università di Siena, modificato con D.R. n. 351 dell’8 marzo 2013, si configura come centro
autonomo di gestione nel cui ambito è collocato il Centro Interdipartimentale come centro di costo.
I fondi a disposizione del Centro, contabilizzati nel bilancio del Dipartimento, sono gestiti dallo stesso in apposite partite contabili intestate al Centro.

Art.5 – Adesioni al Centro

Ai sensi dell’Art. 12 comma 2. lett.a) del Regolamento delle Strutture Scientifiche e Didattiche, fanno parte del Centro i docenti e ricercatori dei Dipartimenti di “Filologia e critica delle letterature antiche e moderne” e di “Scienze Storiche e dei Beni Culturali di cui all’Allegato “A” che costituisce parte integrante del presente Regolamento.

Art. 6 – Organi

  1. Sono organi del Centro di Ricerca: il Consiglio Direttivo, il Comitato Scientifico e il Direttore.
  2. Il Consiglio Direttivo, di durata triennale, è composto da docenti aderenti al Centro, in numero tale da non superare sette unità e assicurare la rappresentanza di tutte le strutture che allo stesso concorrono; svolge funzioni deliberative in ordine alla programmazione e gestione delle attività istituzionali del Centro.
  3. Il Direttore è eletto, a maggioranza assoluta dei componenti, dal Consiglio direttivo tra suoi componenti. Il Direttore è nominato con decreto del Rettore, dura in carica tre anni e può essere rieletto. Egli svolge le seguenti funzioni: rappresenta il Centro, nei limiti della normativa vigente presiede e convoca il Consiglio, dà attuazione alle deliberazioni del medesimo ed è responsabile del funzionamento del Centro.
  4. Il Direttore designa, tra i componenti del Consiglio Direttivo, un Vice Direttore che lo sostituisce in caso di assenza o impedimento; designa inoltre il Coordinatore del Centro, che affianca il Direttore nelle attività correnti ed è scelto fra gli studiosi di elevato profilo scientifico
    che si sono occupati delle tematiche di interesse del Centro.
  5. Il Direttivo può avvalersi della consulenza del Direttore della Biblioteca Umanistica (BAUM) in qualità di responsabile della conservazione del materiale di archivio di pertinenza scientifica del
    Centro.
  6. Il Comitato Scientifico è formato sia da componenti dell’Università di Siena, sia da personalità della cultura, studiosi di libera professione e docenti di altri atenei che per formazione e impegno intellettuale si richiamano alla figura di Franco Fortini ed agli ambiti culturali propri
    dell’attività del Centro, quali sopra delineati. I membri del Comitato sono nominati dal Consiglio Direttivo. Il comitato non ha un numero prefissato di componenti e svolge compiti di promozione e coordinamento di iniziative culturali a livello nazionale ed internazionale; affianca il Consiglio Direttivo con particolare riguardo alle riviste ed alle pubblicazioni del Centro, tanto nella versione cartacea che on line.

Art. 7 – Relazione annuale

Il Centro di ricerca attiva forme di rendicontazione annuale scientifica, economica e gestionale delle attività compiute che sono soggette a monitoraggio e a valutazione annuale da parte del Nucleo di Valutazione dell’Università di Siena, sulla base di quanto stabilito nella relazione prodotta dal Nucleo stesso in fase di istituzione del Centro. Gli esiti di tale monitoraggio e valutazione, unitamente della relazione annuale riepilogativa delle attività compiute, dei risultati conseguiti ed al rendiconto economico della gestione, sono trasmessi al Rettore, al Dipartimento sede Amministrativa, al Consiglio di Amministrazione ed al Senato Accademico per gli adempimenti di competenza.

Art. 8 – Ospiti, personale didattico e comandato, cooptazione di studiosi

  1. Presso il Centro è possibile usufruire di borse di studio e di contratti di formazione e di addestramento erogati da Enti pubblici o privati, italiani e stranieri; nonché di comandi e di distacchi concessi dal Ministero della Pubblica Istruzione a personale docente della scuola di
    ogni ordine e grado, ai ricercatori dell’Università di Siena o provenienti da altre Università o Amministrazioni, secondo le normative in vigore.
  2. Il Centro può cooptare, per attività di studio o di ricerca su argomenti congruenti con le finalità del Centro, studiosi italiani e stranieri, ricercatori ed esperti esterni.

Art.9 – Personale

  1. Allo svolgimento delle altre attività realizzate presso il Centro può collaborare anche il personale tecnico-amministrativo in servizio presso i Dipartimenti aderenti, previo consenso degli interessati, d’intesa con i Direttori dei Dipartimenti aderenti, nei limiti delle disponibilità esistenti e in modo da non condizionare l’attività istituzionale di ciascun Dipartimento. Il Centro non può disporre di una pianta organica propria.
  2. Il Centro può proporre la stipula di contratti di ricerca a tempo determinato con personale dotato di professionalità necessarie per la realizzazione di specifici progetti, con l’indicazione delle risorse a tale fine destinate.

Art. 10 – Norme finali e transitorie

Per quanto non previsto in questo atto vale quanto disposto dallo Statuto dell’Università di Siena dal Regolamento delle Strutture Scientifiche e Didattiche e dal Regolamento per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità dell’Università degli Studi di Siena ed ogni altra disposizione di carattere generale in materia.

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ALLEGATO “A”      ADESIONI AL CENTRO

Dipartimento di “Filologia e critica delle letterature antiche e moderne”:

  • Prof. Stefano Dal Bianco, Ricercatore di Critica Letteraria e Letterature comparate
  • “ Riccardo Castellana, Associato di Letteratura Italiana
  • “ Andrea Landolfi, Associato di Letteratura tedesca
  • “ Guido Mazzoni, Ordinario di Letteratura Italiana Contemporanea
  • “ Pierluigi Pellini, Ordinario di Critica letteraria e Letterature comparate
  • “ Roberto Venuti, Ordinario
  • “ Niccolò Scaffai, Associato di Critica letteraria e Letterature comparate
  • “ Natascia Tonelli, Ordinario di Letteratura italiana Dipartimento di “Scienze storiche e dei Beni Culturali”:
  • Prof. Alessandro Angelini, Ordinario di Storia dell’arte moderna
  • “ Stefano Moscadelli, Ordinario di Archivistica, bibliografia e biblioteconomia
  • “ Gianluca VENZI – Associato di Cinema, Fotografia e Televisione